01 Ott Viene inaugurato il progetto LIFE A-MAR NATURA2000 dedicato alla valorizzazione delle aree marine della rete Natura 2000
A cura di Giulia Luzi
Viene inaugurato oggi il progetto LIFE A-MAR NATURA2000 [LIFE20 GIE/IT/001352] dedicato alla valorizzazione delle aree marine della rete Natura 2000 che si concluderà il 1° ottobre 2025. La convinzione alla base dell’idea del progetto è che “se conosciamo e amiamo i siti marini N2000 agiremo meglio per proteggerli”.
Tantissime le regioni d’Europa nelle quali il progetto sarà implementato: Languedoc-Roussillon, Provence-Alpes-Côte d’ Azur, Corse, Ionia Nisia, Sterea Ellada, Sicilia, Sardegna, Puglia, Marche, Liguria, Lazio, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Campania, Calabria, Basilicata, Abruzzo, Veneto, Molise, malta, Cataluna, Comunidad valenciana, Murcia, Baleares, Andalucia e tutta l’area costiera dell’Albania.
Un grande progetto di sensibilizzazione e informazione che ha, tra i suoi obiettivi, quello di creare consapevolezza circa diverse minacce per la biodiversità del Mar Mediterraneo:
💧 inquinamento delle acque e delle coste, ad opera di rifiuti marini, plastica, attrezzi da pesca abbandonati;
💧 pratiche di pesca non sostenibili, con un impatto diretto su specie e habitat;
💧 turismo non sostenibile, causato da comportamenti non rispettosi dell’ambiente da parte di diverse categorie di turisti, con impatto diretto su specie e habitat
💧 mancanza di conoscenza sull’esistenza di benefici ambientali e socio-economici della Rete Natura 2000;
💧 mancanza di conoscenze scientifiche e tecniche sullo stato delle specie e degli habitat e mancanza di piani di gestione efficaci.
La campagna di comunicazione, coordinata e realizzata da Triton, in collaborazione con i partner di progetto, prevede il coinvolgimento di numerosi stakeholders che hanno un impatto reale o potenziale, sia diretto che indiretto, su specie e habitat delle aree marine interessate: pescatori, compagnie di navigazione, imprenditori locali e non, i quali traggono profitto diretto dalle risorse del mare e hanno quindi interesse a mantenere un equilibrio nella presenza delle specie di interesse alimentare; operatori turistici; diportisti, subacquei, professionisti o ricreativi, enti gestori di aree protette e siti marini della Rete Natura 2000, residenti, turisti, fotografi naturalistici, velisti, educatori ambientali, guide naturalistiche, ricercatori e tecnici, ambientalisti e animalisti.
Partner di Triton nel progetto sono Federparchi, in qualità di capofila, la Fundaciòn Biodiversidad, Lipu ODV mentre tra i co-finanziatori sono presenti il Parco Nazionale dell’Asinara, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e il Parco Nazionale delle Cinque Terre.
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